Serie A risultati 22.a giornata, risultati e cronaca dei match
Serie A. Risultati 22.a giornata. In attesa che il posticipo di questa sera dello Stadio San Paolo tra Napoli e Palermo, analizziamo le nove partite già disputate nelle quali non sono certamente mancate le conferme ma neppure le sorprese.
LAZIO-CHIEVO 0-1
L’anticipo delle 18:00 del sabato è stato vinto dal Chievo che si è imposto in casa della Lazio con una marcatura di Roberto Inglese realizzata al 90° minuto. Il gioco migliore è stato in realtà sicuramente quello dei biancocelesti che, tabellino alla mano, sono sempre stati in partita proponendosi di più. I clivensi però, bravi nel respingere le marcature, non hanno permesso alla squadra di Simone Inzaghi di andare in rete servendo poi addirittura nel finale la beffa. Il Chievo torna così a vincere dopo 4 sconfitte consecutive, mentre per la Lazio questa è la seconda debacle e partita senza gol all’attivo consecutiva.
L’anticipo delle 18:00 del sabato è stato vinto dal Chievo che si è imposto in casa della Lazio con una marcatura di Roberto Inglese realizzata al 90° minuto. Il gioco migliore è stato in realtà sicuramente quello dei biancocelesti che, tabellino alla mano, sono sempre stati in partita proponendosi di più. I clivensi però, bravi nel respingere le marcature, non hanno permesso alla squadra di Simone Inzaghi di andare in rete servendo poi addirittura nel finale la beffa. Il Chievo torna così a vincere dopo 4 sconfitte consecutive, mentre per la Lazio questa è la seconda debacle e partita senza gol all’attivo consecutiva.
INTER-PESCARA 3-0Settima vittoria consecutiva per gli uomini di Stefano Pioli che incontrano a San Siro un Pescara con poche certezze e tante difficoltà. Il primo dei tre gol nerazzurri è stato realizzato da Danilo D’Ambrosio al 23° minuto e prima dell’intervallo, al 43°, Joao Mario porta i padroni di casa sul 2-0. Nella ripresa sono sempre loro a fare meglio e al 73° Eder ipoteca definitiva la pratica con la terza marcatura. L’Inter va a 42 punti e sorpassa la Lazio al quarto posto in attesa di incontrarla martedì a Milano in Coppa Italia, mentre sempre più desolazione per il Pescara di Massimo Oddo che resta inchiodato a 9 punti e a secco di vittorie sul campo.
TORINO 1-1 ATALANTAMentre la maggioranza del mondo sportivo era in trepidazione per la strepitosa finale degli Australian Open di tennis vinta dallo svizzero Roger Federer ai danni di Rafael Nadal, allo stadio Grande Torino i granata ospitavano l’Atalanta per l’anticipo dell’ora di pranzo. Si può dire che le due squadre si siano divise anche la partita oltre che il risultato. Più Torino nel primo tempo che al 16° trova la marcatura con Iago Falque ma l’undici di Gianpiero Gasperini torna dagli spogliatoi per il secondo tempo più incisivo e trova il pareggio al 66° con Andrea Petagna. I bergamaschi a questo punto credono nella posta piena e ci provano ancora ma il risultato non cambierà più. L’Atalanta va a 39 punti e resta in scia per un sogno europeo, cosa più difficile invece per i piemontesi che sono fermi a quota 31.
SASSUOLO-JUVENTUS 0-2
La Juventus consolida il primato in graduatoria andando a vincere al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Partita dominata quasi totalmente dai bianconeri che già al 9° minuto con Gonzalo Higuain si portano avanti. I neroverdi non si scuotono del tutto e gli ospiti ne approfittano con Sami Khedira al 26° per portare a due le marcature di scarto. La Juve del nuovo modulo a cinque punte funziona ancora meglio dei due precedenti con Lazio in campionato e Coppa Italia col Milan, concedendo stavolta pochi e infruttuosi spazi alle reazioni degli uomini di Eusebio Di Francesco. La partita si chiude così sul 2-0 per la squadra di Massimiliano Allegri che rompe la tradizione infausta contro il Sassuolo a Reggio Emilia che non l’aveva ancora mai visto vincere (2 sconfitte, di cui 1 da tecnico del Milan, e 1 pareggio), mentre per il Sassuolo manca comunque ancora il guizzo in classifica che permetterebbe una quasi certa salvezza.
La Juventus consolida il primato in graduatoria andando a vincere al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Partita dominata quasi totalmente dai bianconeri che già al 9° minuto con Gonzalo Higuain si portano avanti. I neroverdi non si scuotono del tutto e gli ospiti ne approfittano con Sami Khedira al 26° per portare a due le marcature di scarto. La Juve del nuovo modulo a cinque punte funziona ancora meglio dei due precedenti con Lazio in campionato e Coppa Italia col Milan, concedendo stavolta pochi e infruttuosi spazi alle reazioni degli uomini di Eusebio Di Francesco. La partita si chiude così sul 2-0 per la squadra di Massimiliano Allegri che rompe la tradizione infausta contro il Sassuolo a Reggio Emilia che non l’aveva ancora mai visto vincere (2 sconfitte, di cui 1 da tecnico del Milan, e 1 pareggio), mentre per il Sassuolo manca comunque ancora il guizzo in classifica che permetterebbe una quasi certa salvezza.
SAMPDORIA 3-2 ROMAQuarta sconfitta in campionato per la Roma che al Luigi Ferraris di Genova è costretta ad arrendersi alla Sampdoria. In realtà la squadra di Luciano Spalletti non era certo partita male, anzi già al 5° minuto Bruno Peres aveva sbloccato il parziale. Tanto merito l’ha avuto più che altro l’undici di Marco Giampaolo che, nonostante il goal subito a freddo, non si è scomposto e ha trovato il pareggio al 21° con Dennis Praet. La controrisposta dei giallorossi arriva con Edin Dzeko al 66°, ma stavolta i doriani migliorano quanto fatto in precedenza e in soli due minuti, tra il 71° e il 73°, prima pareggiano con Patrick Schick e poi si portano definitivamente avanti con Luis Muriel. Per la Sampdoria è un vittoria che porta respiro e punti preziosi per la salvezza. Per la Roma invece una brutta battuta d’arresto nella corsa allo scudetto con un -4 dalla Juve che potrebbe diventare -7 se i bianconeri dovessero vincere il recupero della 18° giornata.
UDINESE-MILAN 2-1Continua il momento non positivo per il Milan che dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia contro la Juve e la sconfitta di sabato 21 contro il Napoli, perdono in campionato contro l’Udinese. I rossoneri partono comunque bene andando in vantaggio con Jack Bonaventura all’8°. Il collettivo di Luigi Del Neri però si scuote e perviene al pareggio al 31° con Cyril Thereau. Li per lì nessuna delle due si arrende del tutto ma i padroni di casa ci credono di più e al 73° Rodrigo De Paul realizza la marcatura che vale la vittoria finale. L’Udinese esce dalla spirale di un gennaio molto difficile. Al tempo stesso, la squadra di Vincenzo Montella fatica ancora a trovare la lucidità vista fino alla pausa natalizia, che gli era tra l’altro valsa la vittoria della Supercoppa Italiana.
FIORENTINA-GENOA 3-3
Pirotecnica e spettacolare partita all’Artemio Franchi tra la Fiorentina e il Genoa. Al doppio vantaggio dei padroni di casa, per merito delle marcature di Ilicic al 17° e di Federico Chiesa al 50°, la formazione risponde in soli due minuti con Simeone (57°) e Oscar Hiljemark (59°). Ritornano subito avanti però i viola con Nicola Kalinici al 62°, ma la partita non finisce qui: all’86° viene fischiato un calcio di rigore ai rossoblù che Simeone realizza. L’unica nota dolente di questa bella partita è che il pareggio finale in se non regala grandi soddisfazioni di classifica, in particolar modo per la Fiorentina in chiave europea.
Pirotecnica e spettacolare partita all’Artemio Franchi tra la Fiorentina e il Genoa. Al doppio vantaggio dei padroni di casa, per merito delle marcature di Ilicic al 17° e di Federico Chiesa al 50°, la formazione risponde in soli due minuti con Simeone (57°) e Oscar Hiljemark (59°). Ritornano subito avanti però i viola con Nicola Kalinici al 62°, ma la partita non finisce qui: all’86° viene fischiato un calcio di rigore ai rossoblù che Simeone realizza. L’unica nota dolente di questa bella partita è che il pareggio finale in se non regala grandi soddisfazioni di classifica, in particolar modo per la Fiorentina in chiave europea.
CAGLIARI-BOLOGNA 1-1
Pareggio indolore e incolore per Cagliari e Bologna che restano, sia pur nel caso degli emiliani con una partita in meno, a quota 27. Passano avanti i felsinei al 64° con Mattia Destro che realizza la sua prima marcatura stagionale. I sardi padroni di casa si salvano al 90° con Marco Borriello che sigla invece il suo decimo goal in venti partite con la maglia del Cagliari.
Pareggio indolore e incolore per Cagliari e Bologna che restano, sia pur nel caso degli emiliani con una partita in meno, a quota 27. Passano avanti i felsinei al 64° con Mattia Destro che realizza la sua prima marcatura stagionale. I sardi padroni di casa si salvano al 90° con Marco Borriello che sigla invece il suo decimo goal in venti partite con la maglia del Cagliari.
CROTONE-EMPOLI 4-1Barlume di speranza per il Crotone che travolge l’Empoli in quello che era un pò l’ultimo treno per sperare ancora nella permanenza in Serie A. Che la giornata sia di quelle buone lo si capisce dalla partenza positiva dei pitagorici che al 24° passano con Adrian Stoian. I toscani trovano la reazione al 39° con la Levan Mch’edlidze ma nel secondo tempo perdono intensità e i calabresi ne approfittano grazie anche a uno scatenato Diego Falcinelli che realizza una tripletta andando a segno al 56°, al 90° su rigore e addirittura ancora una volta su azione nei primi secondi di recupero. Questa vittoria porta il Crotone a -8 dallo stesso Empoli che a questo punto, per quanto il vantaggio sia ancora abbastanza importante, dovrà fare attenzione e far si che non si riduca ancora riaccedendo così le possibilità di salvezza dei calabresi e magari non solo.
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