Qatar 2022, Malagò: "Italia fuori dai Mondiali sarebbe una botta, mi spaventa" Il presidente del Coni: "Gravina ha detto che il suo futuro e quello di Mancini non dipende dalla qualificazione? Legittimo ma..."
L'ipotesi di un altro Mondiale di calcio senza la presenza dell'Italia "spaventa molto" Giovanni Malagò, convinto che Qatar 2022 senza gli azzurri di Roberto Mancini "sarebbe tristissimo". Dopo il trionfo all'Europeo, la nazionale campione d'Europa dovrà passare a marzo per la scomoda - e complicata - appendice dei playoff per staccare il pass mondiale: prima la sfida a Palermo alla Macedonia del Nord, poi in caso di qualificazione la delicata trasferta contro Portogallo oppure Turchia.
"Gravina (presidente Figc, ndr) ha detto che una mancata qualificazione non cambierebbe il suo destino, né quello di Mancini - ha sottolineato Malagò a Il Messaggero -. Legittimo, ma sarebbe una botta per tutto lo sport italiano".
Il presidente del Coni è intervenuto anche sulla polemica che coinvolge lo Stadio Olimpico e la proposta di intitolarlo a Paolo Rossi, l'eroe del Mondiale di Spagna 1982 scomparso il 9 dicembre 2020. "Paolo era un amico e ho un ottimo rapporto con Federica, la moglie", ha ammesso, "secondo me, il nome di Pablito non meritava di finire tirato per la giacchetta. Dopodiché, abbiamo fatto una ricerca: nel mondo non c’è uno stadio olimpico intitolato a una persona. Prendiamolo come uno sprone perché Roma e Lazio si facciano il loro stadio e la FIGC trasformi l'Olimpico nello stadio della Nazionale".
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