MILAN – Rossoneri sul Cholito per l’estate, ma il presidente del Genoa… Quanti affari sull’asse Galliani-Preziosi
Il vociferare di un possibile trasferimento del cholito Giovanni Pablo Simeone, attaccante del Genoa che al suo primo anno di Serie A è già arrivato in doppia cifra, al Milan si è fatto vivo nelle ultime ore del mercato invernale. L’operazione evidentemente non si sarebbe potuta compiere nel poco tempo rimasto a disposizione ieri. Non tanto per la disponibilità economica limitata (se non nulla) del Milan. Più che altro perchè non c’era proprio il tempo concreto di intavolare una trattativa.
Si sa però che il calciomercato si fa 12 mesi all’anno. Quindi, sottobanco, le società di A stanno già lavorando in ottica mercato estivo. Per il Cholito il Milan ci proverà d’estate,con i soldi cinesi (se questo closing s’avrà da fare e se tutto andrà come già previsto). Nella sessione invernale appena conclusa il Genoa ha riscattato l’intero cartellino del giovane attaccante dal River Plate per una cifra di circa 5 milioni di euro. Contando quanto sta facendo il bomber figlio dell’ex Inter e Lazio, se dovesse partire lo farà per una cifra che si aggirerebbe sui 30 milioni di euro. I top club hanno già messo gli occhi su di lui.
Si sa però che il calciomercato si fa 12 mesi all’anno. Quindi, sottobanco, le società di A stanno già lavorando in ottica mercato estivo. Per il Cholito il Milan ci proverà d’estate,con i soldi cinesi (se questo closing s’avrà da fare e se tutto andrà come già previsto). Nella sessione invernale appena conclusa il Genoa ha riscattato l’intero cartellino del giovane attaccante dal River Plate per una cifra di circa 5 milioni di euro. Contando quanto sta facendo il bomber figlio dell’ex Inter e Lazio, se dovesse partire lo farà per una cifra che si aggirerebbe sui 30 milioni di euro. I top club hanno già messo gli occhi su di lui.
SIMEONE PERFETTO PER MONTELLA (MA ATTENZIONE ALL’INTER) – Per il gioco di Montella un attaccante come Simeone sarebbe perfetto. Bacca, nonostante sia il giocatore più prolifico del Milan, non sembra ancora pienamente a suo agio nel Milan targato aeroplanino e potrebbe partire a fine stagione (Inghilterra anche per lui). Simeone è giovane, corre, aiuta la squadra, dotato tecnicamente e con grande spirito di sacrificio. Per ultimo ha anche un discreto fiuto del gol, che non guasta mai per un attaccante. Tutte caratteristiche che si sposerebbero perfettamente con l’idea tattica di Montella e che Bacca sta sforzandosi di interpretare ma senza troppo successo. Nel caso partisse Carlos, il Milan con i soldi della cessione del colombiano proverebbe a strappare l’attaccante del Genoa ad altri club (tra cui l’Inter, molto interessante a portare sia figlio che allenatore in nerazzurro).
QUANTI SCAMBI SULL’ASSE GALLIANI PREZIOSI – Preziosi, saputo questo interesse del Milan nei confornit del suo bomber, avrebbe smentito tutto con una frase breve, concisa ma estremamente diretta ed esplicativa: “Il Milan su Simeone? Ma se possono fare solo prestiti.” Vero. Anzi, verissimo. Soprattutto finchè il closing non sarà ufficializzato e i cinesi non diventeranno i nuovi proprietari.
Va ricordato però che sull’asse Galliani-Preziosi sono stati tanti gli affari che sono terminati con un accordo tra Milan e Genoa. Dal 2007 sono stati 19 i trasferimenti di un giocatore dal Genoa al Milan, mentre all’opposto (contando anche prestiti) sono state 17. Dai rossoblu ai rossoneri i più clamorosi riguardano Borriello, Amelia, El Shaarawy, Papastathoupolus, Antonelli, Birsa e gli ultimi in ordine di tempo Kucka e Ocampos. Tra questi potremmo anche inserire Bertolacci, nonostante il Milan lo abbia acquistato dalla Roma che deteneva il suo cartellino.
Nel viaggio opposto, cioè da Milano a Genova sponda grifone, ricordiamo Antonini, Merkel, Strasser, Cerci, Niang e Suso.
Va ricordato però che sull’asse Galliani-Preziosi sono stati tanti gli affari che sono terminati con un accordo tra Milan e Genoa. Dal 2007 sono stati 19 i trasferimenti di un giocatore dal Genoa al Milan, mentre all’opposto (contando anche prestiti) sono state 17. Dai rossoblu ai rossoneri i più clamorosi riguardano Borriello, Amelia, El Shaarawy, Papastathoupolus, Antonelli, Birsa e gli ultimi in ordine di tempo Kucka e Ocampos. Tra questi potremmo anche inserire Bertolacci, nonostante il Milan lo abbia acquistato dalla Roma che deteneva il suo cartellino.
Nel viaggio opposto, cioè da Milano a Genova sponda grifone, ricordiamo Antonini, Merkel, Strasser, Cerci, Niang e Suso.
Insomma, l’asse Milan Genoa (Galliani-Preziosi) ha sempre regalato scintille. Chissà che anche il Cholito non venga iscritto nel registro degli affari tra i due club.
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