FA Cup: la favola del Sutton si infrange contro l’Arsenal
L’Arsenal batte 2-0 il Sutton squadra che milita nella quinta serie inglese, ma quante emozioni al Gander Green Lane
Il risultato era scontato, la corazzata Arsenal contro il piccolo Sutton il 2-0 finale non deve ingannare, anche perchè il piccolo club londinese ha rischiato nel primo tempo di andare in vantaggio causa pasticcio difensivo dei Gunners.
Il bello della FA Cup è proprio questo far sognare realtà sconosciute, il sorteggio è atteso dalle squadre minori che si qualificano con un pathos che difficilmente si riesce a descrivere, un paese si ferma per attendere il responso, proprio come successo al Sutton, e quando in diretta è uscita dall’urna la pallina che conteneva il none Arsenal, i tifosi hanno festeggiato proprio come se avessero vinto un campionato.
Ieri sera si giocava molta della sua reputazione solamente Wenger, una sconfitta contro dei dilettanti avrebbe forse accelerato l’uscita di scena del tecnico francese, ma Lucas Perez e Walcott hanno allontanato i fantasmi dall’ Emirates Stadium, anche se nel prossimo turno toccherà al Lincoln ripetere le gesta del Sutton.
Per l’occasione, il Gander Green Lane si è rifatto il trucco, il club ha aumentato la capienza dell’impianto con una tribunetta prefabbricata, portandola a 5000 unità, da sottolineare il bel campo sintetico su cui si è giocato, anche se il pallone subiva strani effetti, immancabile l’invasione di campo dello streaker di turno, ma all’82’ accadeva l’inaudito.
Il secondo portiere del Sutton, addentava in panchina un succulento panino, cosa impensabile alle nostre latitudini, ma da quanto riporta Fox Sports, sembra che la cosa sia stata programmata, persino un sito di scommesse poco prima dell’inizio del match aveva previsto lo spuntino con quota otto a uno.
Wayne Shaw è un secondo un pò particolare, 120 chili di linea, e dalla foto appare chiara la sua poca avversione al mangiare.
Tutto ciò fa parte del bellissimo mondo British, una cosa da cui l’Italia ha ancora molto da imparare, compresa la formula della Coppa Italia, che può e deve essere modificata.
Il bello della FA Cup è proprio questo far sognare realtà sconosciute, il sorteggio è atteso dalle squadre minori che si qualificano con un pathos che difficilmente si riesce a descrivere, un paese si ferma per attendere il responso, proprio come successo al Sutton, e quando in diretta è uscita dall’urna la pallina che conteneva il none Arsenal, i tifosi hanno festeggiato proprio come se avessero vinto un campionato.
Ieri sera si giocava molta della sua reputazione solamente Wenger, una sconfitta contro dei dilettanti avrebbe forse accelerato l’uscita di scena del tecnico francese, ma Lucas Perez e Walcott hanno allontanato i fantasmi dall’ Emirates Stadium, anche se nel prossimo turno toccherà al Lincoln ripetere le gesta del Sutton.
Per l’occasione, il Gander Green Lane si è rifatto il trucco, il club ha aumentato la capienza dell’impianto con una tribunetta prefabbricata, portandola a 5000 unità, da sottolineare il bel campo sintetico su cui si è giocato, anche se il pallone subiva strani effetti, immancabile l’invasione di campo dello streaker di turno, ma all’82’ accadeva l’inaudito.
Il secondo portiere del Sutton, addentava in panchina un succulento panino, cosa impensabile alle nostre latitudini, ma da quanto riporta Fox Sports, sembra che la cosa sia stata programmata, persino un sito di scommesse poco prima dell’inizio del match aveva previsto lo spuntino con quota otto a uno.
Wayne Shaw è un secondo un pò particolare, 120 chili di linea, e dalla foto appare chiara la sua poca avversione al mangiare.
Tutto ciò fa parte del bellissimo mondo British, una cosa da cui l’Italia ha ancora molto da imparare, compresa la formula della Coppa Italia, che può e deve essere modificata.
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