L'Inter gioca l'affondo per Morata: c'è il sì dello spagnolo, oggi l'offerta all'Atletico Summit con gli agenti del giocatore, poi la proposta al club madrileno: 15 milioni di euro
L'Inter gioca la partita per Morata su due tavoli: da un lato con l'Atletico Madrid e dall'altro con il giocatore. Come abbiamo scritto ieri, nelle convulse ore della rottura con Lukaku, Simone Inzaghi ha espresso quale fosse la sua preferenza e perché, trovando il consenso di Marotta e Ausilio: per ragioni tecnico-tattiche e ambientali, il centravanti spagnolo è così salito immediatamente in cima alla lista degli obiettivi nerazzurri. Detto questo, un primo contatto con l'entourage del giocatore ha permesso di capire che c'erano effettivamente i margini per portare avanti l'operazione: Morata, nel mirino anche della Roma, ha espresso infatti il suo gradimento per l'ipotesi interista, apertura determinata anche la possibilità di disputare la Champions League.
Contemporaneamente l'Inter ha cercato di capire anche quale fosse la reale entità della clausola di rescissione in essere con il club madrileno: la questione resta confusa, perché se da un lato l'Atletico continua a chiedere 20 milioni, l'entourage di Alvaro ha ribadito che la somma dovuta non è invece superiore ai 12. Nel mezzo di questa diatriba si è posizionata l'offerta pensata dal management nerazzurro che verbalmente è stata presentata ai Colchoneros: 15 milioni. Dalle parole oggi si dovrebbe passare ai fatti, formulando una proposta scritta ufficiale. Nel contempo in giornata è previsto un nuovo incontro con gli agenti dell'attaccante, provando a strappare un sì definitivo che possa così mettere fuori causa la Roma ma anche il Milan che seppure indirizzatosi su Taremi non ha del tutto mollato la pista. Un martedì dunque molto importante per dirimere la questione ora come ora più pressante per l'Inter. Restano sullo sfondo le altre ipotesi d'attacco, da Balogun a Taremi sino ad arrivare a Beto e al giovanissimo Elye Wahi, 20enne del Montpellier: se non dovesse andare bene con Morata verranno riprese in considerazione, ma prima di tutto e di tutti c'è oggi lo spagnolo.
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