Fuori rosa al Chelsea e in attesa della Juve: Lukaku ora teme di essere caduto in trappola Il belga si allena coi fuori rosa dei Blues e avrebbe mandato segnali all'Inter per ricucire: no di Zhang
Il Chelsea lo ha messo tra gli esuberi, l'Inter non ne vuole più sapere di lui, la Juve fa le sue operazioni, prende tempo e soprattutto chiede tempo: insomma, Lukaku in questo momento non sa dove e con che maglia giocherà. Un uomo solo, un calciatore che lavora da solo. E al 20 di luglio non è certo questa una bella cosa. Forse, al momento, gli unici che veramente lo vorrebbero sono gli arabi dell'Al Hilal che già gli avevano offerto un contratto monstre un mese fa. Ma il belga non è convinto. Ma tra i dubbi che lo attanagliano se ne è affacciato nelle ultime ore anche un altro: e se fosse finito in trappola? Si vocifera a tal proposito - lo scrive la Gazzetta dello Sport - che Big Rom avrebbe così anche provato a ricucire con l'Inter, cercando di capire se ci fossero i margini per un riavvicinamento: porte invece chiuse da parte di tutti, dal presidente Zhang a Marotta, da Ausilio a Baccin sino ad arrivare agli ex compagni di squadra.
E allora? Allora c'è da aspettare. Alla Juve c'è un Allegri che spinge molto per il belga, lo considera l'attaccante ideale per il suo modo di intendere il calcio. La dirigenza bianconera è però più cauta. Prima c'è da vendere, eventualmente, Vlahovic. Poi da investire una larga parte di quanto ricavato su un giocatore di 30 anni, con uno stipendio molto pesante, oltretutto inviso alla piazza. Non che Giuntoli ci abbia ripensato, ma le sue parole sono state chiare sin dall'inizio con il belga: l'interesse c'è, l'offerta potrà essere formulata solo a tempo debito. E quel tempo tarda ad arrivare. Così Lukaku resta per ora senza certezze e senza una vera e propria squadra. Aspetta i bianconeri, ripensa ai nerazzurri, inizia a prendere in considerazione i sauditi. Nessuno si immaginava un'estate tanto complessa.
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