Napoli, Riccio: "Gara di sacrificio e abnegazione, atteggiamento che ci piace" Il vice di Gattuso dopo la qualificazione ai sedicesimi di Europa League: "Complimenti ai ragazzi, conoscevamo le difficoltà di questo girone"
Èil vice di Gattuso, Gigi Riccio, a presentarsi ai microfoni dopo il pareggio con la Real Sociedad che vale la qualificazione ai sedicesimi di Europa League per il Napoli: "Rino ha il solito problema all'occhio col quale convive da tempo - ha spiegato - Ogni tanto si accentua un po', ma poi torna tutto nella norma. Conoscevamo bene le difficoltà di questo girone e devo fare i complimenti ai ragazzi. Oggi serviva grande sacrificio e grande abnegazione, provando a sfruttare i nostri punti di forza. È quello che abbiamo fatto, contro un grande avversario. Un atteggiamento come questo è il tasto su cui dobbiamo battere anche per le prossime partite. Le qualità ci sono e lo sappiamo, ma questo è lo spirito giusto".
Riccio si è detto contento del pieno recupero di Zielinski: "Siamo tanto contenti ora quanto eravamo dispiaciuti prima di averlo perso. Abbiamo fatto 20 punti anche senza di lui, ma in realtà sono 21 sul campo. Dobbiamo continuare così".
Sulla fase difensiva, il vice di Gattuso ha le idee chiare: "Parte sempre dai nostri attaccanti e dal modo in cui si sacrificano, dal modo in cui tengono bene le distanze. Poi deriva anche dal tanto possesso di qualità che facciamo, anche se oggi non c'è stato e lo sapevamo".
La svolta nella stagione è arrivata attorno alla sconfitta iniziale con l'Az: "Non eravamo per nulla contenti, ma la gara era stata buona. C'erano state partite simili anche in campionato, ad esempio contro il Sassuolo, che ci hanno spinto a lavorare sui nostri punti deboli e migliorare subito".
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