Verratti, Iniesta lo incorona: “È il mio erede”
Durante la gara tra Paris Saint Germain e Barcellona, il campione spagnolo ha rivelato a Blaise Matuidi di aver individuato in Marco Verratti il suo successore.
Marco Verratti continua ad essere corteggiato dal Barcellona. La scorsa settimana prima del 4-0 del Paris Saint Germain ai danni della squadra catalana, Verratti, lusingato dall’interesse blaugrana nei suoi confronti, aveva commentato: «A chi non piacerebbe giocare nel Barcellona? Si tratta della squadra più forte del mondo. È un piacere sapere che possa pensare a me, un motivo di orgoglio che mi obbliga a lavorare sempre più. Ora, però, penso al presente, non al futuro».
Durante la sfida tra i francesi e i catalani è arrivata addirittura l’incoronazione di sua maestà Iniesta. Blaise Matuidi ha infatti rivelato a France Bleu le parole che il capitano dei catalani gli ha rivolto in campo, in occasione del match d’andata degli ottavi di Champions League: «Quando Marco è andato giù, ho detto a Iniesta che poteva essere il suo erede. Lui mi ha risposto: “Sì, è quello che penso”».
Uno dei centrocampisti più forti della storia del calcio considera il giovane talento abruzzese suo erede: non può che essere grande motivo d’orgoglio per il regista della nazionale italiana. Starà sicuramente sorridendo a modo suo Zeman, ex allenatore di Verratti ai tempi del Pescara, e appena tornato ad allenare la squadra abruzzese. Starà sorridendo un po’ di meno il Psg che rischia di dover dire presto addio al suo campioncino, al momento valutato 40 milioni di euro.
Durante la sfida tra i francesi e i catalani è arrivata addirittura l’incoronazione di sua maestà Iniesta. Blaise Matuidi ha infatti rivelato a France Bleu le parole che il capitano dei catalani gli ha rivolto in campo, in occasione del match d’andata degli ottavi di Champions League: «Quando Marco è andato giù, ho detto a Iniesta che poteva essere il suo erede. Lui mi ha risposto: “Sì, è quello che penso”».
Uno dei centrocampisti più forti della storia del calcio considera il giovane talento abruzzese suo erede: non può che essere grande motivo d’orgoglio per il regista della nazionale italiana. Starà sicuramente sorridendo a modo suo Zeman, ex allenatore di Verratti ai tempi del Pescara, e appena tornato ad allenare la squadra abruzzese. Starà sorridendo un po’ di meno il Psg che rischia di dover dire presto addio al suo campioncino, al momento valutato 40 milioni di euro.
Nessuna italiana per Verratti. Il suo futuro è a Barcellona?
Si parla tanto del colpo che farà la Juventus nel mercato estivo, ed è proprio il nome di Verratti quello più gettonato. Al campioncino del Psg dovrebbe spettare il compito di colmare il vuoto lasciato da Pirlo in regia, proprio come in nazionale.
Donato Di Campli, agente di Marco Verratti, recentemente intervistato dai microfoni di Goal.com, ha però escluso le italiane dal futuro prossimo del suo assistito: «Per i club italiani impossibile prendere Verratti? Credo che questa sia proprio la difficoltà principale. Marco è felicissimo della sua avventura al Paris Saint-Germain, con i parigini ha un contratto che intende rispettare fino al 2021, ed è molto apprezzato dall’ambiente. Chiaro che lui vuole vincere».
Donato Di Campli, agente di Marco Verratti, recentemente intervistato dai microfoni di Goal.com, ha però escluso le italiane dal futuro prossimo del suo assistito: «Per i club italiani impossibile prendere Verratti? Credo che questa sia proprio la difficoltà principale. Marco è felicissimo della sua avventura al Paris Saint-Germain, con i parigini ha un contratto che intende rispettare fino al 2021, ed è molto apprezzato dall’ambiente. Chiaro che lui vuole vincere».
Nonostante le parole del suo agente, che escludono una partenza di Verratti nel prossimo futuro, le superpotenze del calcio europeo sono in fila per il principino. Oltre alla Juventus, fa gola a Chelsea e Bayern Monaco, tra l’altro allenate da due italiani, Conte e Ancelotti.
Il desiderio di Marco è, come per quasi tutti i campioni, quello di essere protagonista in Champions nei prossimi anni e ovviamente di vincere la massima competizione europea per club. Molto del suo destino dipenderà quindi da come si comporterà il Psg in Champions: questo è l’anno buono? Chissà, la concorrenza è agguerrita e altamente competitiva.
Sta di fatto che alla luce delle avances del Barcellona, la possibilità che Marco Verratti giochi insieme ad Andrés Iniesta e riceva direttamente da lui le chiavi del centrocampo catalano sembra molto più che un’ipotesi.
Il desiderio di Marco è, come per quasi tutti i campioni, quello di essere protagonista in Champions nei prossimi anni e ovviamente di vincere la massima competizione europea per club. Molto del suo destino dipenderà quindi da come si comporterà il Psg in Champions: questo è l’anno buono? Chissà, la concorrenza è agguerrita e altamente competitiva.
Sta di fatto che alla luce delle avances del Barcellona, la possibilità che Marco Verratti giochi insieme ad Andrés Iniesta e riceva direttamente da lui le chiavi del centrocampo catalano sembra molto più che un’ipotesi.
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