Gabbiadini ed El Kaddouri, arrivano i saluti alla squadra e ai tifosi
Gabbiadini saluta tutti tranne uno
Manolo Gabbiadini, ex attaccante azzurro, tramite il suo profilo Facebook ha dedicato un messaggio ai tifosi azzurri con una bella lettera. Ecco le sue parole:
“Ora sì, dopo due anni è veramente arrivato il momento di salutarsi. In Inghilterra sono pronto e felice di iniziare una nuova avventura; sono tanti i pensieri che mi invadono la mente ed il cuore e metterli in ordine in poche righe non è semplice. Grazie Napoli. Grazie al Presidente, alla Società , a Benitez, Bigon, Giuntoli, a tutti i componenti dello staff e i compagni di squadra di questi venticinque mesi vissuti insieme in Italia e in Europa. Grazie ai tifosi napoletani, unici e meravigliosi, per i tantissimi messaggi che mi state inviando sui profili social, prometto che proverò a leggerli tutti. Grazie per aver sempre fatto sentire la mia famiglia a casa e per avergli donato il vostro cuore. Contento ed orgoglioso di essere stato amato per quello che sono veramente dentro e fuori dal campo e non per come gli altri volevano che fossi, esuberante, sorridente per forza; nel bene e nel male sono sempre stato me stesso. Ho apprezzato tanto il vostro modo di supportarmi e di incoraggiarmi, sia nei momenti belli che in quelli meno felici e non dimenticherò mai la vostra accoglienza all’aeroporto. Un pensiero finale voglio dedicarlo anche a coloro che mi hanno spesso e volentieri criticato etichettandomi come un calciatore con poca personalità e carisma, incapace di reggere le pressioni della grande piazza e del grande club. Beh, che dire, non amo rispondere a parole ma preferisco far parlare i numeri. Nel calcio i numeri sono tutto e fotografano la realtà dei fatti, con la maglia azzurra ho realizzato 25 reti in 3119 minuti, un gol ogni 124 minuti.
Ciao Napoli, è stato bello
Un abbraccio Manolo”.
“Ora sì, dopo due anni è veramente arrivato il momento di salutarsi. In Inghilterra sono pronto e felice di iniziare una nuova avventura; sono tanti i pensieri che mi invadono la mente ed il cuore e metterli in ordine in poche righe non è semplice. Grazie Napoli. Grazie al Presidente, alla Società , a Benitez, Bigon, Giuntoli, a tutti i componenti dello staff e i compagni di squadra di questi venticinque mesi vissuti insieme in Italia e in Europa. Grazie ai tifosi napoletani, unici e meravigliosi, per i tantissimi messaggi che mi state inviando sui profili social, prometto che proverò a leggerli tutti. Grazie per aver sempre fatto sentire la mia famiglia a casa e per avergli donato il vostro cuore. Contento ed orgoglioso di essere stato amato per quello che sono veramente dentro e fuori dal campo e non per come gli altri volevano che fossi, esuberante, sorridente per forza; nel bene e nel male sono sempre stato me stesso. Ho apprezzato tanto il vostro modo di supportarmi e di incoraggiarmi, sia nei momenti belli che in quelli meno felici e non dimenticherò mai la vostra accoglienza all’aeroporto. Un pensiero finale voglio dedicarlo anche a coloro che mi hanno spesso e volentieri criticato etichettandomi come un calciatore con poca personalità e carisma, incapace di reggere le pressioni della grande piazza e del grande club. Beh, che dire, non amo rispondere a parole ma preferisco far parlare i numeri. Nel calcio i numeri sono tutto e fotografano la realtà dei fatti, con la maglia azzurra ho realizzato 25 reti in 3119 minuti, un gol ogni 124 minuti.
Ciao Napoli, è stato bello
Un abbraccio Manolo”.
Ai più attenti non è sfuggito il saluto di Gabbiadini anche a Benitez ma manca mister Sarri. L’attaccante si è tolto qualche sassolino dalla scarpa non nominando il tecnico toscano e ribadendo che lui l’impegno ce l’ha sempre messo risaltando i suoi numeri in maglia azzurra con ben 25 reti in 3119 minuti. I tifosi partenopei hanno apprezzato il gesto di Gabbiadini che nonostante non abbia fatto la differenza sul campo ha salutato e ringraziato i propri supporters a differenza di Higuain che ha contribuito a vincere ma è andato via come un ladro.
El Kaddouri e la nuova avventura all’Empoli
Oltre a Gabbiadini, a fare le valigie in casa Napoli è il marocchino El Kaddouri che approda all’Empoli. Ecco il saluto del trequartista su Instagram:
“Un nuovo capitolo, un’altra pagina da scrivere. Lascio una Napoli che porterò sempre nel cuore: una città impossibile da non amare, tifosi fantastici sempre pronti a incitarmi, compagni meravigliosi ai quali auguro ogni fortuna e che mi hanno sostenuto anche nei momenti più difficili. Che dire se non… grazie, a tutti. Vi porterò con me nella nuova avventura che mi attende a Empoli. Un’avventura che mi emoziona ed entusiasma”.
“Un nuovo capitolo, un’altra pagina da scrivere. Lascio una Napoli che porterò sempre nel cuore: una città impossibile da non amare, tifosi fantastici sempre pronti a incitarmi, compagni meravigliosi ai quali auguro ogni fortuna e che mi hanno sostenuto anche nei momenti più difficili. Che dire se non… grazie, a tutti. Vi porterò con me nella nuova avventura che mi attende a Empoli. Un’avventura che mi emoziona ed entusiasma”.
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